[Biagio Antonacci:]
Mi emoziono
sentendo passare di nuovo
i motorini truccati,
le autoradio veloci
e il profumo dei tigli
mischiato ad un altro più strano
mi fa ricordare
che da bambino
sognavo di fare il benzinaio.
[Luca Carboni:]
Di colpo
oggi come allora la stessa
fatica a stare in casa
e annusando l'aria di nuovo
la stessa smania di allora
la stessa voglia di andare
scappare
dove non sono stato mai.
[Biagio Antonacci:]
Primavera Primavera
Primavera Primavera
è Primavera
e mi prende un bisogno di leggerezza
e di pesanti passioni
e un sentimento indefinibile al tramonto
dalla finestra guardo il mondo
e mi viene voglia di tuffarmi
lì dentro
e mi vien voglia di non lasciarlo mai.
[Luca Carboni:]
è Primavera
e torna come allora una voce.
[Biagio Antonacci:]
che dice.
[Luca Carboni:]
«Lascia ad altri i progetti
troppo lunghi
arricchisci il tuo tempo
e non cercare più del pane quotidiano
lasciati andare alla vita
e non disperarti mai».
Primavera,
Primavera,
Primavera,
Primavera.